I am Zlatan, è il film su Ibrahimovic. A interpretare il calciatore svedese è un suo meno noto collega: Granit Rushiti.
Anche chi non è appassionato di calcio conosce Zlatan Ibrahimovic, una di quelle stelle del calcio che sembrano destinate a non tramontare mai. Come già capitato a molti altri campioni delle sport, anche la storia dell’attaccante svedese arriva al cinema: nelle sale cinematografiche dall’11 novembre 2021 I am Zlatan, pellicola diretta da Jens Sjogren tratta dall’autobiografia del giocatore. Nel 2015 era già uscito un documentario su Ibrahimovic dal titolo Becoming Zlatan, ma questo film sarà molto diverso.
I am Zlatan: il cast del film
A interpretare Zlatan Ibrahimovic da bambino, tra gli 11 e i 13 anni, è Dominic Bajraktari Andersson. L’attaccante tra i 17 e 23 anni (il film racconta la prima parte della carriera del campione svedese) sarà invece impersonato da un suo collega: Granit Rushiti, calciatore svedese di ruolo sempre attaccante che milita in patria nell’Eslovs BK. Anche lo stesso Zlatan Ibrahimovic è però coinvolto in prima persona in questo progetto cinematografico.
Nel film anche Emmanuele Aina, che sarà Mino Raiola, procuratore del calciatore, e poi anche i genitori dell’attaccante: Merima Dizdarević sarà la madre, Jurka Gravic, mentre Selma Mesanović e Linda Hziri saranno la sorella di Zlatan, Sanela, nei diversi salti temporali. Ci sarà anche il padre di Zlatan, Seri, interpretato da Gedomir Glisovic.
I am Zlatan: il film su Ibrahimovic
A distribuire in Italia I am Zlatan sarà la Lucky Red. A proposito del film il presidente Andrea Occhipinti ha dichiarato: “Ibrahimovic è molto più che un calciatore: è un leader puro, un’icona leggendaria, un modo di essere che appartiene soltanto a lui e che non è replicabile. Il racconto di questo mito contemporaneo che in Italia ha trovato la sua più alta consacrazione, non poteva che diventare una grande storia per il cinema”.
Le riprese della pellicola sono iniziate a ottobre 2020 e in Svezia e si sono concluse in Olanda, ad Amsterdam, città nella quale il calciatore ha vissuto prima di approdare in Italia nel periodo in cui ha militato nell’Ajax.